Cinquant’anni fa, alle 16 di domenica 14 giugno 1970, la Porsche 917K guidata da Hans Herrmann e Richard Attwood vinceva la 24 Ore di Le Mans. Fu la prima vittoria della Porsche nella classica di Francia. La prima di 19 successi che ne fanno il costruttore più vincente di sempre nella più importante gara di durata del mondo. Ma ciò che rimane di quel momento, è un’auto divenuta icona dell’epoca: la 917. Vic Elford, con Jo Siffert e Pedro Rodriguez uno dei pochissimi ad averla portata al limite, la ricorda come l’auto migliore che abbia mai guidato. “Le ho guidate tutte. La prima era un mostro, ma era così tanto più veloce delle altre che l’amai. Guidai anche la 917/30 nella Interserie. Una volta sola, a Hockenheim. Motore turbo, 1250 cavalli. Magnifica. Ammetto che non era facile da guidare, ma questo è un altro discorso“. Di quei tempi, chiudendo gli occhi, Quick Vic rivede “tutta gente simpatica, che amava le corse e voleva vincere. Volevamo tutti essere i migliori, e potevamo esserlo oppure no, ma ce ne facevamo una ragione. Ma soprattutto una cosa: eravamo pieni di vita. Realmente pieni di vita. Ed era questa la cosa più bella“.
Luca Delli Carri per Scuderia Club Italia