“Mi piace il vento perché non si può comprare”.
Gianni Agnelli
In generale è meglio giungere subito al punto, ma per certe storie è inevitabile partire da lontano. Così, parlando della Fiat Barchetta in edizione Club Italia, bisogna partire da quasi mezzo secolo prima. Da quando il vero re d’Italia del Novecento, Gianni Agnelli, ordinò alla carrozzeria Touring una Ferrari che fece, fa, e ha fatto epoca, perché unica, elegante, inarrivabile, ovviamente stupenda.
Raccontare Agnelli è impossibile. La frase in esergo, presa da un libro (Il signor Fiat, Rizzoli, 1976) di Enzo Biagi, con Oriana Fallaci il miglior autore italiano di interviste per la carta stampata di tutti i tempi, in fondo dice tutto di lui. Era un eccentrico, aveva gusto per le cose belle e un talento per le frasi d’effetto.
Alla fine degli anni Quaranta il ricordo della guerra è ancora vivo, e così le difficoltà economiche di un Paese che cerca di ripartire. Enzo Ferrari ha da poco creato la propria firma automobilistica e il quasi trentenne Gianni Agnelli, allora solo il rampollo di una famiglia di industriali forse la più influente d’Italia, ha ricevuto da Vittorio Valletta, reggente della Fiat, un comandamento chiaro: non farsi vedere al volante di automobili che non siano Fiat. Ovviamente il futuro Avvocato non rispetta i consigli e nell’agosto 1950 compra una Ferrari 166 MM barchetta Touring, penultima di una serie di 25, motore V12 due litri d 140 cavalli per 680 chilogrammi di peso, derivata dalla vettura che ha vinto nientemeno che la Mille Miglia e la 24 Ore di Le Mans. La vettura viene portata alla Touring e Agnelli , in cerca di sartorialità, chiede una serie di modifiche tra cui le luci posteriori a goccia e una inedita per l’epoca tinta bicolore: blu scuro nella parte superiore e verde scuro in quella inferiore. Il risultato è un capolavoro, con il quale Agnelli, si dice, uccidesse la noia a base di drink in Versilia e viaggi sul set di Riso amaro, che veniva girato nella riseria di famiglia, la Tenuta Veneria di Lignana, Vercelli. La protagonista era Silvana Mangano.
L’eco di questa storia che è una favola si ritrova nella Fiat Barchetta edizione speciale realizzata dal Club Italia nel 1996 in collaborazione con il Centro Stile Fiat. L’abbinamento cromatico della bella spider realizzata per i soci, infatti, è lo stesso della 166 MM: il blu Swaters (Jacques Swaters, importante collezionista belga, possessore della barchetta Touring ex Agnelli, e allora curatore della galleria Ferrari) per la parte superiore e il verde pino per quella inferiore. Le due tinte conferiscono alla Barchetta, presentata due anni prima come erede della mitica 124 Spider, una grande personalità. All’interno, una selleria in color cuoio naturale. Tra gli altri dettagli che rendono unica la versione, ci sono i cupolini aerodinamici dietro i poggiatesta, la cornice della strumentazione in alluminio come la pedaliera sportiva, la tela della capote di colore beige chiaro, il tonneau cover in tela, gli stemmi Club Italia (due laterali, uno posteriore) e le targhette di personalizzazione: sono due, situate una nel vano motore, l’altra dietro la leva del cambio, e riportano il numero progressivo e il nome del proprietario.
A queste dotazioni esclusive si aggiungono quelle di serie come l’airbag per il guidatore, l’idroguida, il climatizzatore, l’autoradio con antenna elettrica, i fendinebbia e le ruote in lega della Linea Accessori Fiat, oltre al volante e al pomello della leva del cambio in pelle nera.
Tra l’altro, come spesso nella sua storia, il Club Italia ha aperto la strada, perché dopo la serie speciale a essa dedicata sono nate molte Barchetta special e limited edition, dedicate a località italiane e marchi di moda. Inutile dire quale, tra tutte, sia la più interessante.
LA SCHEDA TECNICA
CARROZZERIA | |
tipo | spider |
posti | 2 |
porte | 2 |
lunghezza | 3,91 mt |
larghezza | 1,64 mt |
altezza | 1,26 mt |
peso | 1.060 kg |
MOTORE | |
posizione | anteriore trasversale |
cilindrata | 1.747 cc |
alimentazione | benzina |
cilindri | 4 |
potenza | 130 cv |
coppia | 158 Nm |
cambio | manuale |
rapporti | 5 |
trazione | anteriore |
PRESTAZIONI | |
velocità | 200 km/h |
accelerazione 0-100 km/h | 8,9 sec |